Il ciclo di webinar

Dal 9 dicembre 2020 è partito un ciclo di brevi webinar gratuiti e aperti a tutti per condividere riflessioni ed esperienze per la sostenibilità a partire dai nostri progetti e dalle competenze del Politecnico (scarica il flyer).

Ecco qui l’elenco appuntamenti (visita ancora questa pagina per futuri aggiornamenti):

  • Smart Villages: una transizione per le aree di montagna
    mercoledì 9 dicembre 2020 – ore 14
  • User centred design per servizi di mobilità
    giovedì 14 gennaio 2021 – ore 14
  • Strumenti per il behavioral change
    mercoledì 17 febbraio 2021 – ore 14
  • Stakeholder engagement e processi partecipativi
    martedì 16 marzo 2021 – ore 14
  • Smart sustainable districts: l’esperienza di Sharing Cities
    mercoledì 12 maggio 2021 – ore 14

Primo webinar – Smart Villages: una transizione per le aree di montagna

Il concetto di Smart Village si propone di estendere alle aree rurali e di montagna i benefici delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, per rendere le aree rurali e montane attrattive e riattrattive per vivere e lavorare, nonché sostenibili per il futuro dell’ambiente e delle comunità che le abitano. In questo senso, gli Smart Villages rientrano a pieno titolo negli scopi del goal 11 dell’Agenda 2030 (Sustainable Cities and Communities) e hanno intersezioni importanti con i goal 8 (Decent work and economic growth) e 9 (Industry, Innovation and Infrastructure).

Poliedra lavora a livello europeo e italiano sul tema in vari consessi, da Euromontana al progetto Spazio Alpino Smart Villages, al supporto sul tema per la programmazione 2021-2027 della Regione Autonoma Valle d’Aosta.

Il webinar tratta degli Smart Villages come opportunità di sviluppo delle aree rurali e montane con un focus sulle Alpi e sulla centralità del tema a livello di Strategia Macroregionale Alpina.

Relatori:

  • Gianluca Lentini – Poliedra
  • Carlo Vigna – Regione Autonoma Valle d’Aosta e co-leader di AG5 di EUSALP
  • Paolo Perucci – Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed EUSALP

Secondo webinar – User centred design per servizi di mobilità

La sharing mobility può contribuire all’attuazione dei goal 11 (Sustainable Cities and Communities), 7 (Affordable and clean energy), 13 (Climate Action) dell’Agenda 2030, nel momento in cui diventa un’opzione realmente alternativa all’utilizzo e al possesso dell’auto privata. E’ quindi importante che amministrazioni pubbliche e operatori di mobilità riescano a progettare servizi più attrattivi, accessibili e integrati con il resto del sistema dei trasporti. In questo può aiutare una progettazione centrata sull’utente (user centred design), che pone le esigenze degli utenti al centro del processo di sviluppo.

Il webinar presenta due servizi innovativi di mobilità condivisa. Il primo, ideato all’interno del progetto I-SharE LIFE, vede gli utenti attivi nel co-progettare nuovi modelli per un servizio di car sharing elettrico in aree urbane di medio-piccole dimensioni nella Regione Lombardia. Il secondo, all’interno del progetto CITY RESTARTS, sperimenta nel Comune di Milano un sistema di taxi sharing tra persone che necessitano di un servizio più accessibile rispetto al trasporto pubblico tradizionale.

Relatori:

  • Francesca Costa – Poliedra
  • Alessandro Giovannini – AMAT – Agenzia Mobilità Ambiente Territorio
  • Stefano Maffei – Dipartimento di Design, Politecnico di Milano

Consulta la presentazione per saperne di più

Terzo webinar – Strumenti per il behavioral change

Agire sui comportamenti è una componente essenziale della transizione verso la sostenibilità in relazione a molti goal dell’Agenda 2030.

Si pensi ad esempio a quanto sia rilevante il comportamento degli individui e delle comunità in ambiti quali salute, sicurezza, rispetto e cura degli spazi pubblici, temi legati in particolare ai goal 3 (Ensure healthy lives and promote well-being for all at all ages) e 11 (Sustainable Cities and Communities).

Insieme alla produzione sostenibile, il consumo sostenibile è poi al centro del goal 12 (Responsible consumption and production). Le aree chiave di consumo includono ad esempio energia, mobilità, acqua, cibo, rifiuti. Il consumo sostenibile è quindi direttamente o indirettamente legato a vari altri goal, tra cui gli obiettivi che abbiamo già menzionato e altri come 7 (Affordable and clean energy), 13 (Climate Action), 14 (Life Below Water), 15 (Life on land).

Al Politecnico, diversi progetti di ricerca hanno sviluppato e testato strumenti innovativi per il cambiamento dei comportamenti in chiave di sostenibilità, coinvolgendo spesso le competenze di più dipartimenti e in collaborazione con altri esperti e stakeholder. Da una nostra prima ricognizione del 2018 è nata l’idea di creare un catalogo online che consenta di esplorare la varietà di esperienze per tema, goal correlati, tipo di strumenti sviluppati.

Dopo una presentazione del catalogo, consultabile all’indirizzo www.behavioralchange4sustainability.polimi.it, da parte di Irene Vegetti (Poliedra), vengono proposti alcuni esempi delle esperienze consultabili nella prima release a cura di Maria Brovelli (Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale), Giuseppe Andreoni (Dipartimento di Design) e Silvia Pezzoli (Poliedra). L’incontro si chiude con un commento da parte del prorettore vicario Donatella Sciuto.

A partire dalla prima release, il catalogo verrà costantemente aggiornato e arricchito grazie ai contributi dei gruppi di ricerca del sistema Politecnico.

Relatori:

Consulta le presentazioni per saperne di più

Quarto webinar – Stakeholder engagement e processi partecipativi

Il target n.3 del Goal 11dell’Agenda 2030, Sustainable Cities and Communities, mette esplicitamente l’accento sull’importanza della partecipazione della società civile nella pianificazione della città e dei territori e nella progettazione, gestione e cura dello spazio pubblico.

I processi partecipativi possono riguardare diversi livelli di coinvolgimento e gradi di decisionalità messa in gioco e coinvolgere soggetti organizzati e di tipo rappresentativo ovvero singoli cittadini e comunità territoriali.

In ogni caso, è fondamentale che ogni processo partecipativo si accompagni ad una chiara definizione dei termini e delle regole del coinvolgimento proposto: gli obiettivi e le tappe del processo, a chi è rivolto, le decisioni già prese e le questioni su cui i partecipanti possono esprimersi e contribuire, la misura e la modalità in cui si terrà conto delle indicazioni raccolte.

Dopo un inquadramento del tema a cura di Gabriele Pasqui (Dipartimento di Architettura e Studi Urbani), Giuliana Gemini (Poliedra) e Giuseppina Sordi (Direttore dell’Area Energia e Clima del Comune di Milano) presentano a due voci il processo di partecipazione che ha accompagnato il procedimento di elaborazione e approvazione del Piano Aria e Clima del Comune, il Piano strategico volontario per la riduzione dell’inquinamento atmosferico a tutela della salute e dell’ambiente (Goal 13, Climate Action). Il processo realizzato per il PAC sarà lo spunto a partire dal quale ragionare sulle opportunità, gli strumenti e i possibili esiti di caso reale che proprio in questi giorni sta completando il suo percorso.

L’incontro si chiude con il contributo di Lorenzo Lipparini, Assessore a Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data del Comune di Milano.

 

Relatori:

  • Gabriele Pasqui – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani
  • Giuliana Gemini – Poliedra
  • Giuseppina Sordi – Direttore dell’Area Energia e Clima del Comune di Milano
  • Lorenzo Lipparini – Assessore a Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data del Comune di Milano

Quinto Webinar: Smart Sustainable Districts: l’esperienza di Sharing Cities

martedì 12 maggio 2021 dalle 14.00 alle 14.30

Molte sono le connessioni tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 (SDGs) e il tema degli Smart Sustainable Districts (SSD).

L’obiettivo 11, rendere gli insediamenti umani inclusivi, sicuri e sostenibili, si collega all’idea SSD di territori che agevolino la partecipazione attiva e includano i cittadini, promuovendo la sostenibilità. Ci sono altri punti di contatto: con l’obiettivo 9, costruire infrastrutture resilienti e promuovere innovazione e industrializzazione equa, responsabile e sostenibile; con l’obiettivo 12, garantire modelli sostenibili di produzione e consumo; con l’obiettivo 7, assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni; con l’obiettivo 13, promuovere azioni per combattere il cambiamento climatico.

Poliedra ha intrapreso un percorso di approfondimento sugli Smart Sustainable Districts e sul loro legame con gli SDGs coinvolgendo vari dipartimenti e consorzi del Politecnico di Milano. L’interesse nel tema, fondamentale per lo sviluppo delle città, nasce anche dalla partecipazione ad alcuni progetti europei: il Consorzio è infatti impegnato a Milano nei progetti EIT Climate-KIC Merezzate+ (area di Rogoredo) e Lighthouse Sharing Cities (quartiere Porta Romana-Vettabbia).

Nel webinar Smart Sustainable Districts: l’esperienza di Sharing Cities Irene Vegetti e Roberta Falsina (Poliedra) introducono il tema SSD ragionando sul progetto Sharing Cities. La discussione sulle lezioni apprese, i punti di forza, gli ostacoli alla replicabilità, è poi sviluppata da Roberto Nocerino dal punto di vista dell’amministrazione pubblica, Maurilio Zuccalà dal punto di vista dell’innovazione tecnologica, Andrea Temporelli dal punto di vista dei risultati e i benefici ambientali ottenuti, valutati grazie al monitoraggio delle azioni implementate.

 

Relatori:

Consulta le presentazioni per saperne di più