Stazione Radio – Prima fermata, progetto promosso da Social Green Way – Impresa Sociale srl in partenariato con Poliedra e cofinanziato da Fondazione Comunità di Milano, è stato un percorso che ha portato la sottostazione elettrica RFI di Milano Centrale posta sul Naviglio della Martesana ad un pieno recupero strutturale e funzionale, facendone il punto di partenza per la scoperta territoriale, la sede delle attività della radio, degli eventi e dei corsi di formazione.

Il progetto si è posto quattro obiettivi:

• Valorizzazione e aumento dell’attrattività del territorio, su scala locale, attraverso processi di rigenerazione urbana, e sovralocale con la promozione del territorio della Martesana
• Divulgazione delle tematiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale e promozione di buone pratiche quotidiane, individuali e collettive
• Arricchimento dell’offerta culturale e aggregativa dell’area per offrire un più equo accesso al capitale culturale
• Miglioramento della coesione sociale e dell’inclusione di categorie fragili di cittadini finalizzate all’innovazione sociale

Ai fini di favorire la nascita di processi di rigenerazione urbana ad una scala che comprendesse tutto il corso del Canale Martesana e oltre, Poliedra ha partecipato al progetto con il compito di supportare e guidare Social Green Way nel consolidamento e potenziamento delle relazioni tra i diversi soggetti interessati a collaborare attivamente, dal basso, per rendere il territorio della Martesana più inclusivo, attrattivo e sostenibile.

In particolare le attività di Poliedra hanno riguardato:

• la realizzazione della mappatura degli stakeholder del territorio;
• il supporto alla definizione di una vision condivisa sulla valorizzazione sostenibile della Martesana;
• l’organizzazione del coinvolgimento di un primo nucleo di stakeholder, reti di soggetti e realtà organizzate attivi sul territorio del naviglio Martesana, promuovendo un percorso in due incontri per la reciproca conoscenza e il confronto fra i partecipanti sulle tematiche della mobilità attiva e dell’ambiente, dell’inclusione e della crescita della comunità, del turismo, della cultura e della narrazione de territorio.