Sperimentazione per il monitoraggio ambientale dei Piani del distretto del fiume Po e verifica di assoggettabilità a VAS del prossimo ciclo di pianificazione
A partire dalla primavera del 2025, supportiamo l’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po su due linee di attività.
La prima riguarda la sperimentazione per il monitoraggio ambientale integrato dei Piani distrettuali 2021, il cui obiettivo è quello di approfondire possibili modalità per raccogliere e trasmettere i dati che, descrivendo gli interventi progettati e realizzati in attuazione dei Piani, permettano di monitorarne gli effetti ambientali. In particolare, la sperimentazione si propone, per i casi studio selezionati in relazione a 6 Focus tematici, di:
- mettere in luce in quali fasi delle procedure di attuazione degli interventi sia possibile rilevare i dati, con la collaborazione degli enti attuatori, e
- con quali modalità prevedere tale rilevamento (da semplici integrazioni alla documentazione in uso, all’introduzione di nuovi strumenti, alla valorizzazione delle sinergie con sistemi di monitoraggio esistenti).
Come mostrato in tabella, i Focus coinvolgono, oltre all’Autorità di bacino, anche le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte, e intercettano trasversalmente il Piano di Gestione delle acque (PdGPo), il Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) e il Piano di Bilancio Idrico (PBI).
Particolare attenzione è posta alla valutazione della fattibilità di soluzioni applicabili in modo incrementale e, allo stesso tempo, il più possibile integrate nelle procedure in essere, ai fini dell’implementazione di un flusso di dati che possa alimentare periodicamente il monitoraggio VAS integrato dei tre Piani in modo mirato ed efficiente.

Al termine della sperimentazione è prevista la redazione del Secondo Report di monitoraggio ambientale, che descriverà l’esito delle valutazioni effettuate a partire dai dati raccolti dagli enti in relazione ai casi studio e ai Focus tematici approfonditi.
La sperimentazione segue una prima fase di collaborazione tra Poliedra e l’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, conclusasi nella primavera del 2024, che ha portato alla predisposizione del Piano di Monitoraggio Ambientale integrato del PdGPo (III ciclo) e del PGRA (II ciclo) approvati a dicembre 2021 e del Primo Report di monitoraggio ambientale. È, infatti, durante l’attività di definizione del sistema di monitoraggio ambientale dei Piani distrettuali che è emersa chiaramente l’esigenza di impostare e testare procedure, oggi parziali o del tutto mancanti, che possano guidare l’Autorità di bacino e le Regioni nella raccolta delle informazioni necessarie per monitorare gli effetti ambientali dell’attuazione dei Piani.
La seconda linea di attività ha come oggetto la verifica di assoggettabilità a VAS dei Piani in avvio di riesame e aggiornamento al 2027: PdGPo (IV ciclo), PGRA (III ciclo) e PBI (II ciclo). Le attività previste comprendono:
- la predisposizione dei Rapporti preliminari sui possibili impatti ambientali significativi, da sottoporre ai soggetti competenti in materia ambientale,
- l’esame degli esiti della consultazione e del parere del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), supportando la loro integrazione nell’elaborazione dei Piani o nella futura fase di VAS, ove richiesta.
I rapporti preliminari di assoggettabilità si concentreranno sull’individuazione di eventuali effetti ambientali non già emersi nelle valutazioni relative ai Piani distrettuali vigenti. Il perimento della verifica dipenderà dalle novità previste per la nuova pianificazione e in particolare dai contenuti della Valutazione Globale Provvisoria dei principali problemi di gestione nel distretto idrografico, documento che guiderà il riesame dei Progetti di Piano, la cui pubblicazione è prevista per dicembre 2025.
Committente: AdB Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po (ADBPO)
Periodo: 2025 – 2026





