Il progetto SSD – Smart Sustainable Districts, promosso dal Politecnico di Milano e coordinato dal Consorzio Poliedra, è nato nel 2021 ed è stato sviluppato coinvolgendo più di 100 ricercatori di vari dipartimenti dell’Ateneo e dei suoi Consorzi (il Sistema Polimi).

Il progetto nasce dalla necessità di individuare efficaci azioni per lo sviluppo sostenibile, la transizione ecologica, la resilienza dei sistemi territoriali e sociali a livello locale, anche ai fini del raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda ONU 2030, dal Green Deal e dal pacchetto di misure del Next Generation EU. A queste motivazioni, si aggiunge l’ulteriore sfida a individuare soluzioni per quegli aspetti delle realtà urbane che la pandemia ha messo in crisi o evidenziato come non adeguati. Per questo il progetto ha definito un insieme di orientamenti, azioni e strumenti per affrontare le trasformazioni urbane a livello locale, in chiave smart e sostenibile.

  • Con il termine smart si fa riferimento all’intelligenza nell’uso dell’innovazione con un approccio integrato, flessibile, interdisciplinare, multiscala, nonché a un processo di implementazione pensato come evolutivo, dinamico, di autoapprendimento, incrementale e replicabile.
  • Il termine sustainable fa riferimento a tutti gli aspetti sociali, ambientali ed economici che concorrono al raggiungimento e al mantenimento di condizioni di qualità della vita, salute e benessere delle comunità e di buono stato ambientale, riferite all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla conservazione del capitale naturale, creando nel contempo equità sociale e pari opportunità per i suoi abitanti.
  • La scelta della scala del distretto (district) segnala una dimensione di prossimità governabile dai decisori pubblici, ma anche quella per cui un progetto integrato può produrre effetti monitorabili sulle varie dimensioni coinvolte: ambientale, sociale, economica, connesse tra loro in termini sia spaziali che sociali.

Il percorso ha portato alla redazione di un Libro bianco, che si propone quale guida pratica per affrontare le varie fasi della trasformazione urbana nell’ambito di processi di transizione e rigenerazione. L’approccio del Libro bianco integra discipline tecnico-scientifiche e umanistico-sociali, proponendo metodi e soluzioni che lavorano in maniera coordinata a diversa scala, considera asset materiali e immateriali e suggerisce di guidare l’attuazione di processi di rigenerazione urbana con una logica di coordinamento delle progettualità, attraverso la messa a punto di strumenti integrati per la realizzazione di interventi articolati in grado di attivare sinergie e produrre effetti positivi cumulati.

Gli ambiti tematici secondo cui è articolato il Libro bianco sono:

  • Cittadinanza attiva e collaborativa
  • Inclusione e integrazione sociale
  • Sistema di servizi resiliente
  • Spazi pubblici e privati di qualità
  • Qualità ambientale e paesaggistica
  • Mobilità
  • Energia
  • Modelli di finanziamento
  • Modelli di business
  • Economie locali
  • Gestione e utilizzo dei dati

Il progetto SSD – Smart Sustainable Districts si rivolge in particolare agli Enti locali e a tutti i protagonisti della trasformazione delle città e dei quartieri, anche considerando l’attuale panorama di policy e di strumenti di finanziamento.

Per ulteriori informazioni, contattaci alla mail: 

ssd-poliedra@polimi.it

Per la stesura del Libro bianco si ringraziano

A. Colorni, G. Gemini, A. Luè, S. Pezzoli, I. Vegetti, con R. Falsina e B. Russo per il coordinamento editoriale

e tutti gli autori

A – Cittadinanza attiva e collaborativa
A1 – Comportamenti virtuosi individuali e collettivi
G. Gemini, con M. Brambilla, D. Fassi e L. Galluzzo, E. Morello, M. Tavoni e J. Bonan, I. Vegetti e A. Cappiello
A2 – Educazione, formazione, creazione di nuove competenze
A. Colorni, con F. Biondini, E. Conte, D. Fanzini, G. Lentini, E. Mussinelli, D. Selloni
A3 – Identità locale e senso di appartenenza
D. Fassi, con F. Cognetti, M. Brambilla, R. Riva, F. Vergani
B – Inclusione e integrazione sociale
B1 – Azioni integrate per la coesione sociale
G. Pasqui, con A. Colorni, S. Pezzoli, I. Vegetti
B2 – Supporto a reti di solidarietà e di scambio
P. Garrone, con G. Bartezzaghi, D. Fassi, D. Selloni
C – Sistema di servizi resiliente
C1 – Servizi integrati e flessibili
A. Colorni, con G. Becciu, A. Bruzzese, M. Brambilla, S. Maffei, S. Mariani, C. Masella, A. Meroni, C. Pacchi, D. Sangiorgi, L. Tamini, P. Trucco, B. Villari
C2 – Servizi di prossimità
A. Bruzzese, con P. Coppola, C. Pacchi, D. Selloni, L. Studer, B. Villari
D – Spazi pubblici e privati di qualità
D1 – Nuovi modelli abitativi
A. Meroni, con R. Bolici, S. Guidarini, F. Lepratto, G. Setti, A. Tartaglia
D2 – Spazi urbani aperti, inclusivi, multifunzionali, flessibili
A. Bruzzese, con A. Arcidiacono, R. Balzarotti, R. Bolici, V. Di Martino, A. Longo, E. Mussinelli, M. Poli
E – Qualità ambientale e paesaggistica
E1 – Resilienza ai cambiamenti climatici
A. Tartaglia, con F. Biondini, S. Mariani, E. Morello, E. Mussinelli, L. Pagliano
E2 – Minimizzazione e gestione degli impatti ambientali
E. Sezenna, con A. Azzellino, G. Becciu, M. Grosso, S. Pezzoli
E3 – Nature Based Solutions, Green&Blue Infrastructures, servizi ecosistemici
E. Mussinelli, con A. Arcidiacono, G. Castaldo, D. Cerati, S. Ronchi, A. Tartaglia
E4 – Valorizzazione dei beni culturali e turismo sostenibile
E. Conte, con A. Anzani, M. Arnaboldi, D. Carrion, D. Fanzini, E. Garavaglia, N. Lombardini, E. Lorenzini, D. Ponzini, R. Riva, E. Verga
F – Mobilità
F1 – Integrazione tra reti locali e sovralocali (infrastrutture e servizi)
P. Coppola, con P. Beria, L. Studer
F2 – Logistica di ultimo miglio
A. Tumino e A. Seghezzi, con F. Braghin, F. Cheli, R. Mangiaracina, V. Paruscio, C. Siragusa, D. Tarsitano, P. Tresca

F3 – Azioni di mobility management
L. Studer, con M. Brambilla, E. Perotto
F4 – Sistemi innovativi e sharing mobility
M. Tanelli, con F. Bordignon, F. Braghin, F. Capella, F. Cheli, P. Coppola, S. Franzò, A. Lué, A. Nasca, V. Paruscio, L. Studer, E. Verga
G – Energia
G1 – Soluzioni energy neutral
M. Aprile, con P. Caputo, A. Denarie, S. Mariani, M. Motta, L. Pagliano, C. Pulitano, R. Scoccia
G2 – Comunità energetiche
F. Capella e G. Pontoglio, con P. Caputo, F. Causone, A. Di Lieto, S. Franzò, M. Tanelli
G3 – Sistemi di stoccaggio e modelli sinergici per lo scambio
E. Zio, con F. Bordignon, F. Bovera, F. Capella, A. Di Lieto, F. Di Maio, G. Locatelli, M. Merlo, G. Pontoglio, G. Rancilio
H – Modelli finanziamento
H1 – Partnership pubblico/privato
F. Capella e G. Pontoglio, con I. Bengo, M. Guiducci
H2 – Soluzioni innovative a sostegno della transizione
A. Pansini, con F. Bordignon, F. Capella, M. Motta, A. Nasca, G. Pontoglio
H3 – Crowdfunding e strumenti di finanziamento dal basso
G. Giudici
I – Modelli di business
I1 – Modelli collaborativi e di simbiosi
I. Bengo, con D. Fanzini D. Selloni, E. Verga
I2 – Modelli di consumo innovativi
L. Tamini, con L. Lamberti, E. Morello, G. Noci
I3 – Sistemi economia circolare
D. Chiaroni, G. Pontoglio, F. Capella, con M. Bianchini, M. Brambilla, M. Grosso, S. Maffei, M. Masi
J – Economie locali
J1 – Filiere produttive locali
F. Caniato, con M. Bianchini, P. Caputo, F. Ciccullo, V. Leon Bravo, S. Maffei
J2 – Valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale
N. Lombardini, con M. Arnaboldi, A. Colorni, G. Lentini, E. Lorenzini, E. Morello
K – Gestione e utilizzo dati
K1 – Valorizzazione, gestione, condivisione, riservatezza, etica dei dati
M. Tanelli e S. Vantini, con M. Brambilla, S. Canali, S. Mariani, V. Schiaffonati, E. Verga
K2 – Governance dei dati, educazione, digital divide
G. Concilio, con M. Brambilla